{"id":70,"date":"2016-07-10T05:45:00","date_gmt":"2016-07-10T03:45:00","guid":{"rendered":"http:\/\/demo.nonsolobot.it\/2016\/07\/10\/e-solo-questione-di-fiducia-e-di\/"},"modified":"2018-06-10T17:21:35","modified_gmt":"2018-06-10T15:21:35","slug":"e-solo-questione-di-fiducia-e-di","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/localhost:10014\/2016\/07\/10\/e-solo-questione-di-fiducia-e-di\/","title":{"rendered":"E’ solo questione di fiducia e di … Consulenza"},"content":{"rendered":"
\nDalla bolla internet, allo scandolo Madoff, alle recenti vicende delle Banche Venete, i risparmiatori recriminano le promesse non mantenute.<\/div>\n
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\nI maggiori default, che hanno colpito i portafogli, sono avvenuti nel comparto obbligazionario. Quel comparto da molti conosciuto come “redditizio” e poco rischioso. Ma dal “Bot people” ad oggi l’evoluzione \u00e8 stata notevole.<\/div>\n
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\nOggi si parla di obbligazioni subordinate, cartolarizzate ed high yield; spesso senza conoscerne esattamente il contenuto e le modalit\u00e0. Senza conoscere, peraltro, che cos’\u00e8 il Bail-In (normativa europea in vigore da gennaio 2016 – vedi articoli esplicativi sullo stesso blog).<\/div>\n

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\nLa crisi finanziaria e le condizioni congiunturali negative hanno spinto le famiglie italiane a sostituire i prodotti finanziari pi\u00f9 rischiosi (azioni, obbligazioni, risparmio gestito e polizze finanziarie) con strumenti pi\u00f9 liquidi e “sicuri”.<\/div>\n
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\nGli investitori italiani (Elaborazioni su dati Gfk Eurisko) detengono portafogli poco diversificati<\/u> e in forma di risparmio amministrato. I dati di sondaggio indicano infatti che le obbligazioni bancarie (incluse quelle di emittenti esteri) e le polizze finanziarie sono gli strumenti pi\u00f9 diffusi dopo i depositi e i titoli di Stato italiani.<\/div>\n
\nLa ridotta diversificazione di portafoglio sembra anche correlata con la scarsa diffusione dei servizi di consulenza ad alto valore aggiunto: i dati relativi a un campione rappresentativo di famiglie italiane forniscono evidenza in tal senso e mostrano che i portafogli pi\u00f9 diversificati e meno concentrati su depositi e titoli di Stato appartengono alle famiglie assistite da consulenti.<\/strong><\/div>\n
\nTale fenomeno discende dalle caratteristiche dell\u2019industria dell\u2019intermediazione mobiliare italiana, e da un lato strutturalmente orientata verso l\u2019attivit\u00e0 distributiva e la prestazione di servizi di investimento a basso valore aggiunto per la clientela<\/strong> (quali il collocamento, la negoziazione e la raccolta ordini), dall\u2019altro incentrata sulla definizione di politiche di offerta connotate da una forte ristrettezza dello spettro di prodotti e servizi di investimento, coincidenti normalmente con quelli emessi o \u201cassemblati\u201d all\u2019interno del gruppo di appartenenza del collocatore\/distributore.<\/div>\n
\nQuesto modello di business, improntato alla prevalenza di logiche di gruppo, ha rafforzato il ruolo della rete distributiva, anche con riferimento alla \u201ccostruzione\u201d di prodotti che garantiscono schemi remunerativi sufficientemente incentivanti per i collocatori.<\/strong><\/div>\n
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\nFattori di contesto esterno<\/strong><\/div>\n
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\n\u2022 Modelli di business degli intermediari fortemente orientati alla distribuzione<\/div>\n
\n\u2022 Rilevante ruolo del retail nel finanziamento della raccolta diretta del sistema bancario<\/div>\n
\n\u2022 Scarsa diffusione e basso valore aggiunto dei servizi di consulenza<\/div>\n
\n\u2022 Crisi del risparmio gestito<\/div>\n
\n\u2022 Debolezza del mercato immobiliare e approssimarsi delle scadenze dei fondi immobiliari<\/div>\n<\/div>\n
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\nImpatto sugli investitori retail<\/strong><\/div>\n
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\n\u2022 Scarsa diversificazione di portafoglio<\/div>\n
\n\u2022 Elevata incidenza sulla ricchezza finanziaria di prodotti complessi e illiquidi<\/div>\n
\n\u2022 Difficolt\u00e0 di smobilizzo degli investimenti in fondi immobiliari.<\/div>\n<\/div>\n
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\nRiproduzione riservata<\/div>\n<\/div>\n
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\nFonte: piano  strategico 2010-2012 Consob<\/div>\n<\/div>\n
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Dalla bolla internet, allo scandolo Madoff, alle recenti vicende delle Banche Venete, i risparmiatori recriminano le promesse non mantenute. I maggiori default, che hanno colpito i portafogli, sono avvenuti nel comparto obbligazionario. Quel comparto da molti conosciuto come “redditizio” e poco rischioso. Ma dal “Bot people” ad oggi l’evoluzione \u00e8 stata notevole. Oggi si parla di obbligazioni […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/70"}],"collection":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=70"}],"version-history":[{"count":1,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/70\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":3188,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/70\/revisions\/3188"}],"wp:attachment":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=70"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=70"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=70"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}