{"id":2965,"date":"2016-11-22T20:38:27","date_gmt":"2016-11-22T19:38:27","guid":{"rendered":"http:\/\/localhost:10014\/?p=2965"},"modified":"2018-06-10T17:21:32","modified_gmt":"2018-06-10T15:21:32","slug":"la-spesa-pensione","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/localhost:10014\/2016\/11\/22\/la-spesa-pensione\/","title":{"rendered":"La spesa in pensione"},"content":{"rendered":"
Si fa un gran parlare di pensione,<\/strong>\u00a0per taluni \u00e8 un traguardo lontano, per altri una meta ormai quasi raggiunta.<\/p>\n Capire come si trascorrer\u00e0 il tempo, quali saranno gli hobby, le passioni da coltivare, i viaggi che si intendono organizzare senza dimenticare quali potrebbero essere le spese per l\u2019assistenza sanitaria, possono essere dei buoni punti di partenza per una corretta analisi.<\/p>\n Stimare le necessit\u00e0, lungo la vita lavorativa, \u00a0si rende sempre pi\u00f9 necessario. E\u2019 vero che le persone anziane tendono a spendere di meno rispetto ai giovani, ma differenti modelli di spesa possono sovrastimare o sottostimare il tenore di vita futuro. Ad esempio le spese per abbigliamento e servizi diminuiscono dopo gli 80 anni, ma aumentano quelle per l\u2019assistenza sanitaria, contributi caritatevoli (compreso le spese per l\u2019educazione dei nipoti).<\/p>\n Uno studio, negli Stati Uniti, dimostra che i modelli di spesa sono simili per le famiglie anche se con diversi livelli di ricchezza. Sono stati individuati quattro profili: il buongustaio, il casalingo, il viaggiatore e lo spendaccione<\/em> di assistenza sanitaria. Un quinto profilo, definito \u201cfiocco di neve\u201d, comprende tutte le persone che hanno diversi modelli di spesa totalmente differenti tra loro.<\/p>\n <\/p>\n Il buongustaio<\/strong> spende in media il 28% in alimenti, non ha mutui residui, spende in media poco per la casa e risulta anche attento nelle altre spese. Per il casalingo<\/strong>, invece, le spese per la casa hanno una posizione importante. Anche loro non hanno mutui residui ma la manutenzione della casa \u00e8 sempre in evidenza. Le spese possono anche raggiungere il 54% della pensione e indubbiamente risulta una percentuale troppo alta. Le famiglie che rientrano nella categoria del viaggiatore<\/strong> rappresentano circa il 7\/8% di tutte le famiglie. Sono il gruppo che spende di pi\u00f9; questo comportamento pu\u00f2 riflettere due considerazioni: uno stile di vita benestante oppure una migliore attenzione verso il risparmio da giovani. Lo spendaccione<\/strong>\u00a0<\/em>impiega il 28% della sua pensione nella spesa sanitaria. Considerando che siamo pi\u00f9 longevi e che i costi per le spese sanitarie aumentano del 7% annuo, questa voce dovr\u00e0 essere inclusa in un piano finanziario.<\/p>\n Risulter\u00e0, quindi, importante percepire le esigenze del cliente con le seguenti domande:<\/p>\n Fin qui sembra tutto facile e semplice, ma quanti di noi programmano o pianificano la spesa quando si sar\u00e0 in pensione?<\/strong><\/p>\n Fonti: Bureau of labor Statistics, indagine Chase, JpMorgan Am.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Si fa un gran parlare di pensione,\u00a0per taluni \u00e8 un traguardo lontano, per altri una meta ormai quasi raggiunta. Capire come si trascorrer\u00e0 il tempo, quali saranno gli hobby, le passioni da coltivare, i viaggi che si intendono organizzare senza dimenticare quali potrebbero essere le spese per l\u2019assistenza sanitaria, possono essere dei buoni punti di […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":2972,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2965"}],"collection":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2965"}],"version-history":[{"count":5,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2965\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2973,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2965\/revisions\/2973"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2972"}],"wp:attachment":[{"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2965"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2965"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost:10014\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2965"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}Dove finiranno i soldi?<\/h3>\n
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